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VITTORIO AMADIO, Artista

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Please click on the images to view them in bigger size. The photo at the right is only part of the original composition. Copyright art and photos © 1997 Vittorio Amadio

 

 

BIOGRAPHY

Vittorio Amadio è nato nel '34 a Castel di Lama, provincia di Ascoli Piceno.

Scultore, pittore, incisore. Giovanissimo emigra in Venezuela dove trova lavoro nell'industria petrolifera. Risalgono a quel tempo (1953) le sue prime esprienze creative:forme plastiche realizzate con materiali ferrosi ed acciaio inox. Torna in Italia a metà degli anni '60 e si dedica alla scultura (pietra e legno), e alla pittura. Spirito inquieto attratto dalla conoscenza fisica del mondo visita gli USA e il Canada, e nel lungo soggiorno in Venezuela approfondisce i fenomeni della parapsicologia legati ad un aspetto della sua personalità. Tenendo nel frattempo rade esposizioni, nei paesi visitati, oltre Germania Belgio e Francia. Diversi anni si tiene lontano da ogni attività espositiva, preferendo approfondire le tecniche incisorie e calcografiche e, con ripetute incursioni nel campo della medaglistica, intensifica la sperimentazione pittorica e scultorea, producendo una vasta quantità di opere. Vive e lavora ad Ascoli Piceno.

Mostre:

1990 Ripatransone, Palazzo municipale, personale di scultura. Ascoli Piceno, galleria Rosati, personale di pittura, piccolo formato.

1991 Torre San Patrizio, biennale d'arte contemporanea, Arte come luogo della memoria.

1992 Monteprandone,l^ rassegna d'arte contemporanea, Motu Proprio, - astrazione o e figurazione, omaggio ad Umberto Peschi.

1993 Ascoli Piceno, galleria "La Sfinge Malaspina", Omaggio ad Alfio Ortenzi.

1994 Trier - Germania, Kunst eute im Piceno Nevn zeugenschalten.

1995 Ascoli Piceno, galleria "La Sfinge Malaspina", Profilo d'artista. Pescara, Galleria Defra. Roma, Pio Sodalizio dei Piceni. Fermo, L'incisione nelle Marche - calcografia-Xilografia. Cracovia, Sztuka Rytownicza w Marche-Miedziorytnicwo - Drzeworytnictwo. Pescara, Galleria il Cenacolo, Linee di ricerca III, Omaggio a Licini. Ascoli Piceno, Battistero, personale di pittura Il tempo della violenza. San Gabriele (TE), Museo Stauròs Opere calcografiche. Torre dé Passeri, Pinacoteca Dantesca, . Macerata, Studio Pasquali, Discorso sul modulo/2. Campomarino, Seconda Biennale piccolo formato di pittura - Omaggio a Hugo Orlando. Sulmona, "XXII Premio Sulmona". Deruta, Galleria Moretti, La ceramica nella storia del costume:comoditas. Fermo, Palazzo Priori, "Il libro d'arte nelle Marche, artisti ed editori 1904-1995". Città Di Avezzano, Pinacoteca d'Arte Moderna.

1996 Ortona, Seconda Biennale Piccolo Formato di Pittura. Fermignano, Linee di ricerca - Omaggio a Licini. Fabriano, In Chartis, libro d'arte Artisti- editori. L'Aquila, Forte Spagnolo, Le voci della Sfinge, forme eterogenee all'unisono. Città Di Campomarino, XI Rassegna Nazionale d¹Arte Contemporanea. Ascoli Piceno, galleria "La Sfinge Malaspina" Arte e psicologia, la Stendechina, archetipo figurale ascolano della paura nella interpretazione artistica moderna - Omaggio ad Ernesto Ercolani. Ascoli Piceno, Palazzo dei Capitani, personale di pittura, scultura ed incisione. Roseto degli Abruzzi, Settimana Culturale Palladiana. San Benedetto del Tronto, l^ rassegna di scultura viva. Fermo, Porto San Giorgio, Quarantadue artisti per la Croce Rossa. Fermo, De Ovis Struthionis Pictis. Roma, Galleria Latina. Pineto, Centro Polivalente, personale di pittura e scultura. Tolentino, galleria Filelfo, personale di pittura e scultura. Roma, Palazzo delle Esposizioni, Quintetto d¹arte. Jesi, Biblia Pauperum.

1997 Castel di Lama, Il Prometeo, opera monumentale. Castel di Lama, personale di pittura. Catania-Stoccarda, Eruption. San Martino in Pensilis, Magia dei carri. Bologna, Galleria ³Accademia Cattani², Emilio Villa Premio Nobel. Sarzana, Gruppo La Sfinge. Potsdam, Berlino, Armonia und Rebellion Zeichen der Gegenwart.

1998 Lipsia, GrassiMuseo, personale di pittura. Stoccolma, Istituto di Cultura Greca di Stoccolma, personale di grafica, .

 

Bibliografia essenziale:

Carlo Melloni, Esorcizzare il fiume; Gianluigi Gasparri, L'anima dentro i sassi di fiume; Giovanni Santori, Eidos; Giovanni Santori, L'energia inesausta di Vittorio Amadio; Giovanni Santori, Miraggi; Enzo Vitale, Le strane facce di Vittorio Amadio; Carlo Melloni, Amadio opere calcografiche; Nicola Di Paolantonio, Artista e alchimista; Carlo Melloni, Il tempo della violenza; Carlo Melloni, L'incisore crede nel miracolo dell'arte; Carlo Melloni, Vittorio Amadio un artista trasgressivo; Salvatore Di Bartolomeo, Libellus pictographicus; Salvatore Di Bartolomeo, Libellus fabula signi; Carlo Melloni, Estro e sregolatezza; Giorgio Di Genova, ³Il Prometeo² di Amadio, una metafora dei nostri tempi; Carlo Melloni, Nello spazio astratto il cuore dell¹opera; Lorenzo Bonini, La forza della natura; Carlo Melloni, Interiorità e astrazione nelle opere di Amadio. Massimo Consorti, Quando la materia diventa arte. Si sono interessati al suo lavoro tra gli altri:Carlo Melloni, Gianluigi Gasparri, Giovanni Santori, Leo Strozzieri, Floriano De Santi, P. Adriano Di Buonaventura, Diego Pierpaoli, Isabella Monti, Mario De Micheli, Laura Melloni, Maria Augusta Baitello, Balthasar, Lea Ferranti, Luciano Marucci, Tonino Ticchiarelli, Antonio Leporini, Mauro Raponi, Antonello Profita, Dieter Bald, Antonio Di Giulio, Pier Arturo Sangiorgi, Enzo Vitale, Franco De Marco, Piersandra Dragoni, Nicola Di Paolantonio, Antonio Picariello, Salvatore Di Bartolomeo, Lucio Del Gobbo, Marco Scatasta, Lorenzo Bonini, Giorgio Di Genova, Ferruccio Battolini, Joan-Lluìs Montanè, Massimo Consorti.